Mobile Neuron. Discover new vulnerabilities!
ImmuniWeb ha annunciato il rilascio di Neuron Mobile. È una soluzione per testare la sicurezza delle applicazioni mobili. È progettata per scansionare le 10 principali vulnerabilità e punti deboli di OWASP Mobile nelle app iOS e Android. Neuron Mobile è una soluzione completamente automatizzata. Prevede test dinamici e statici di sicurezza delle applicazioni (DAST/SAST) nonché capacità di scansione di analisi della composizione del software (SCA) con uno SLA contrattuale pari a zero falsi positivi, secondo ImmuniWeb.
Mobile app backend endpoints.
Neuron Mobile utilizza capacità di apprendimento automatico in grado di rilevare vulnerabilità più sofisticate rispetto ai tradizionali scanner di sicurezza mobili. gli endpoint e le API di backend delle applicazioni mobili verranno enumerati ed esaminati per problemi di privacy, crittografia e conformità. Neuron Mobile è apparentemente pronto per DevSecOps e CI/CD, con un elenco completo di integrazioni chiavi in mano per l’automazione dei test di sicurezza mobile all’interno dei cicli di sviluppo del software.
Mobile security threats.
Le minacce alla sicurezza mobile sono molto diffuse nelle aziende moderne. Smartphone e tablet diventano bersagli di sfruttamento e attacchi informatici. Secondo il Verizon 2022 Mobile Security Index, quasi la metà delle aziende è stata soggetta a un incident di sicurezza che ha coinvolto un telefono o un tablet e che ha causato perdita di dati, tempi di inattività o altri risultati negativi. Malware, social engineering, fuga di dati e interferenze Wi-Fi. Sono tra i molti rischi per la sicurezza mobile che le aziende devono affrontare. Si prevede che nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale generativa creeranno nuove opportunità per i criminali informatici di prendere di mira i dispositivi mobili.
App dannose.
Le app dannose che sembrano legittime sono citate come uno dei principali rischi per la sicurezza mobile nel Consumer Mobile Threat Report 2023 di McAfee. Secondo il report, i criminali informatici stanno migliorando nell’introdurre le loro app negli store. Spesso utilizzano la crittografia per nascondere il codice dannoso ai revisori o creano ritardi in modo che i contenuti dannosi vengano visualizzati solo dopo aver superato i test di sicurezza. Alcune app scaricano codice dannoso aggiuntivo dopo l’installazione, mentre i criminali informatici possono infettare app legittime inserendo il loro codice in librerie di codici di terze parti.
Per maggiori informazioni su ImmuniWeb, consulta la nostra pagina https://bludis.it/immuniweb/ e contatta gli specialisti di Bludis. Chiama lo 0643230077 o invia una e-mail a sales@bludis.it