Da circa 30 anni i ricercatori informatici propongono l’uso di sistemi biometrici per l’autenticazione del computer. Questi metodi richiedono la scansione delle impronte digitali, della retina o il riconoscimento facciale piuttosto che quello vocale rendendo il processo più sicuro rispetto all’utilizzo di una “normale” password. Ma questi sistemi sono lenti e costosi, tanto da non aver raggiunto la diffusione sperata. …